Le obbligazioni sono tra gli strumenti finanziari più diffusi, e sono considerate dagli investitori uno strumento sicuro per la protezione del capitale. Eppure abbiamo visto in questo articolo che investire in obbligazioni ti espone a diversi rischi.
Come puoi quindi proteggere un investimento in obbligazioni? E qual è l’approccio al mercato obbligazionario di 4Timing SIM?
In questo articolo parleremo proprio di rischi e della strategia di 4Timing SIM per gli investimenti obbligazionari.
1. Rischio di tasso e protezione del capitale
Le variazioni dei tassi di interesse costituiscono la principale fonte di rischio per i portafogli obbligazionari, e in particolare per i titoli di Stato.
Abbiamo spiegato come il rapporto che lega tassi di interesse e prezzo delle obbligazioni sia inversamente proporzionale: all’aumentare dei tassi, i prezzi delle obbligazioni calano; al calare dei tassi, i prezzi aumentano. Questa relazione richiede la tua continua attenzione per proteggere efficacemente il capitale investito.
Sei esposto al rischio di tasso se prevedi di smobilizzare la tua posizione in obbligazioni prima della loro naturale scadenza (potresti trovarti a vendere ad un prezzo inferiore a quello di acquisto). Sei invece marginalmente esposto se intendi mantenere i titoli fino alla naturale scadenza, dato che il prezzo di rimborso sarà sempre pari a 100.
1.1 La situazione di mercato
A settembre 2022 l’inflazione nell’area Euro ha raggiunto il 9,9%. Per frenarla e riportarla al tasso di riferimento del 2%, la BCE ha alzato i tassi di interesse di 0,75 punti percentuali, annunciando la possibilità di ulteriori rialzi in futuro.
Come conseguenza si è verificato un generale calo dei prezzi delle obbligazioni già presenti sul mercato. Ciò ha determinato un impatto sulle performance dell’investimento e un aumento della duration.
1.2 La duration di un’obbligazione
La duration è un concetto importante per gli investitori obbligazionari. Misura infatti quanto tempo sarà necessario per ripagare il capitale investito e, quindi, per quanto tempo il mio titolo obbligazionario sarà esposto al rischio di variazione dei tassi di interesse. Normalmente è espressa in anni.
Questo comporta che duration più lunghe implicano per te una maggiore esposizione al rischio di tasso e quindi la necessità di intervenire per proteggere il capitale, mentre duration più brevi tendono a immunizzare da questo pericolo.
Titoli obbligazionari contraddistinti da maggiore frequenza delle cedole o da maggiore rendimento offrono minore duration, proprio perché impiegano meno tempo a ripagare il capitale investito.
L’aumento dei tassi d’interesse fissato dalla BCE,quindi, comporta un calo dei prezzi dell’obbligazione e un aumento della duration.
Ciò che forse ti interessa di più è la cd. duration modificata, che esprime più in concreto la relazione che lega il movimento dei prezzi di un’obbligazione ai tassi di interesse. La duration modificata, infatti, misura di quanto varierà il prezzo della tua obbligazione al variare dei tassi sul mercato.
Espressa in numeri reali e positivi, permette di avere una misura della sensibilità e della volatilità del prezzo del titolo obbligazionario.
Vediamo ora come l’aumento dei tassi fa ridurre o aumentare il prezzo di un’obbligazione.
2. Evoluzione dei tassi di interesse e dei prezzi obbligazionari
Iniziamo con un paio di esempi pratici per capire quale effetto ha una variazione dei tassi sui titoli obbligazionari.
2.1 Riduzione dei tassi
In un primo caso ipotetico, ti trovi a possedere in portafoglio, a valore 100, un titolo decennale con cedola al 4%.
Dopo un anno esatto, i tassi scendono al 2%. La tua obbligazione avrà dunque una durata residua di 9 anni e sempre una cedola del 4%. Ciò che cambierà sarà il suo prezzo, che da 100 aumenterà fino a 118.
Vediamo perché…
Il mercato secondario è sempre in equilibrio e modifica il prezzo dei titoli in modo che tutte le obbligazioni abbiano lo stesso rendimento a scadenza.
È per questo motivo che il prezzo della tua vecchia obbligazione aumenterà del 18% (p=118), così da rendere indifferente una scelta sul mercato secondario tra:
- un’obbligazione al 4% per 9 anni (rendimento cedolare =+36%) che però pagheresti 118 anziché 100 (rendimento da prezzo = -18%);
- un’obbligazione al 2% per 9 anni (rendimento cedolare = +18%) che pagheresti 100.
Insomma, in un caso o nell’altro, è come se avessi comprato un titolo con scadenza residua di 9 anni al 2%.
In questo contesto di riduzione dei tassi, un approccio Buy&Hold con ottica di lungo periodo e flusso cedolare ti imporrebbe di:
- tenere il titolo al 4%, perché, con i tassi sul mercato che scendono e un’inflazione bassa, riceverai un conseguente aumento del rendimento reale del tuo titolo;
- vendere il titolo a 118 per ricomprare un nuovo titolo al 2%, conseguendo lo stesso risultato di un titolo acquistato al 4% e portato a scadenza. Con la vendita, è come se avessi anticipato l’incasso di alcune cedole future.
2.2 Aumento dei tassi
In questo secondo caso, immaginiamo che tu abbia in portafoglio, a valore 100, un titolo decennale con cedola al 2%.
Dopo un anno esatto, i tassi salgono al 4%.
Il prezzo dell’obbligazione scenderà di un valore pari alla differenza tra la vecchia cedola per il numero di anni rimanenti (2% x 9 anni = 18%) e la nuova cedola per il numero di anni rimanenti (4% x 9 anni = 36%), quindi del 18%.
Il nuovo prezzo sul mercato secondario della tua vecchia obbligazione sarà quindi uguale a 82 (100-18), così da rendere indifferente una scelta sul mercato secondario tra:
- un’obbligazione al 2% per 9 anni (rendimento cedolare =+18%) che però pagheresti 82 anziché 100 (rendimento da prezzo = +18%);
- un’obbligazione al 4% per 9 anni (rendimento cedolare = +36%) che pagheresti 100.
In tale contesto di aumento dei tassi, un approccio bond Buy&Hold ti imporrebbe di:
- tenere il titolo al 2%, guadagnando per altri 9 anni il 2% annuo, con l’inflazione che cresce e un tasso reale negativo perseguito;
- vendere il titolo a 82 e comprarne uno nuovo al 4%, con scadenza 9 anni. Così incasserai 118 (36 di cedola – 18 di perdita sul prezzo), esattamente come se avessi tenuto il titolo originario.
Morale?
L’erosione dei tassi di interesse spinge gli investimenti obbligazionari verso una situazione in cui la stima del risultato dipende sempre meno dal flusso cedolare e sempre più dai movimenti di prezzo, dunque dalla tendenza.
Il rialzo dei tassi, o un aumento dello spread, potrebbe essere favorevole a una strategia flessibile sul mercato obbligazionario. Un esempio calzante è rappresentato dall’effetto dell’aumento dello spread sul prezzo nel 2011, quando il rischio Italia portò il BTP decennale a rendere oltre il 7% e il prezzo a perdere più del 20%.
I tassi del mercato americano sono scesi dal 1987 di circa il 70% (da 10% a 3%, passando per il 2%), mentre i prezzi, di conseguenza, sono saliti di circa il 70% (da 80 a 140). Più o meno un rialzo del 10 del prezzo ogni punto percentuale di ribasso dei rendimenti.
Il problema che si prospetta per gli investitori è che questo lungo ciclo di ribasso è terminato, tanto in USA quanto in Europa.
In Germania i tassi decennali hanno continuato a scendere dalla fine degli anni ‘80 fino al 2022 e, dopo aver anche raggiunto rendimenti negativi, iniziano a risalire la china, con tutte le conseguenze che questo porterà ai prezzi dei titoli obbligazionari.
3. Strategia di immunizzazione 4Timing SIM: una protezione attiva e dinamica
Come puoi proteggere un investimento in obbligazioni? 4Timing persegue una protezione attiva e dinamica dei portafogli obbligazionari grazie a un modello flessibile che consente di immunizzare il rischio di tasso.
Riprendiamo i due esempi precedenti.
Se in portafoglio hai il titolo al 4%, il modello ti consiglierebbe di tenerlo fino a scadenza, dal momento che il trend (prezzo del bond + cedola) è positivo.
Se in portafoglio hai invece il titolo al 2%, il modello ti consiglierebbe di vendere a 98 circa e ricomprarlo a 84.
Alla fine, il totale del guadagno è pari al 33%, quasi come se avessi avuto sin da subito un titolo al 4% e quindi ti fossi immunizzato dai tassi:
- 14 di guadagno sul prezzo: perché hai venduto a 98 e riacquistato a 84;
- 18 di interessi, dati dalla cedola del 2% per 9 anni;
- 1 di cedola per un anno (su tassi monetari).
Il modello di gestione di 4Timing SIM applicato al portafoglio obbligazionario consente di perseguire un approccio flessibile perché permette di adeguare costantemente il tuo portafoglio al probabile aumento dei tassi. In questo modo:
- non sei prigioniero di un tasso più basso del mercato per un lungo periodo di tempo;
- il valore del capitale non è eroso a causa dell’inflazione;
- sei investito sulla parte lunga della curva, approfittando dei tassi fisiologicamente più alti.
Vuoi rimanere aggiornato sugli articoli del blog e sui nostri approfondimenti?
Diverse sono le strategie di gestione che hanno come obiettivo l’immunizzazione del portafoglio obbligazionario e allo stesso tempo la possibilità di approfittare di contesti diversi di mercato. Vediamone alcune.
- Strategia Ladder: una strategia “a scalare” con cui il capitale investito è suddiviso nell’acquisto di titoli a diverse scadenze, immunizzando così il portafoglio dalle oscillazioni dei prezzi;
- Strategia Barbell: è utilizzata quando ti aspetti un appiattimento della curva dei tassi di interesse, solitamente dato da un calo dei tassi a lungo termine. Per avere una maggiore sensibilità a questo movimento, devi investire in obbligazioni a breve termine e in obbligazioni a lunga scadenza, lasciando “scoperta” la parte centrale della curva;
- Strategia Bullet: suggerisce di scegliere obbligazioni che maturano tutte alla stessa data. Potrebbe essere la strategia da applicare qualora l’investitore abbia bisogno di una certa quantità di capitale a un dato momento nel futuro.
4. I benefici della strategia di immunizzazione 4Timing SIM
In sintesi, in un contesto con elevata inflazione e tassi di interesse in rialzo, possedere in portafoglio titoli singoli con rendimento a scadenza negativo, poca diversificazione, scarsa liquidità, rating potenzialmente basso, secondo un approccio Buy&Hold con ottica di lungo periodo e flusso cedolare, è una strategia infruttuosa.
Non contribuisce alla protezione del capitale investito.
Investire in obbligazioni resta ancora oggi fondamentale, ma per valutare l’investimento all’interno di un portafoglio protetto e bilanciato è necessario un approccio selettivo.
L’approccio flessibile al mercato obbligazionario di 4Timing SIM consente di usare una strategia su misura dei bisogni individuali di rischio e ritorni di ogni singolo cliente.
Perché per 4Timing la protezione del capitale è sinonimo di sicurezza, e la poniamo da sempre al primo posto.
Siamo un intermediario finanziario italiano, specializzato nei servizi di consulenza su base indipendente e di gestione individuale di portafoglio. Siamo indipendenti perché i nostri principali clienti sono gli stessi azionisti, che ci hanno scelto per professionalità, competenza e trasparenza. Siamo una PMI innovativa perché, grazie a proprietà intellettuali registrate e protette e a continui investimenti in ricerca e sviluppo, da oltre 20 anni condividiamo con i nostri clienti uno sguardo verso il futuro e un know how gestionale fortemente personalizzabile. Abbiamo fornito una risposta efficace all’esigenza specifica di controllo del rischio e di trasmissione degli asset familiari alle generazioni successive.